Fano, non solo mare...

Fano e i suoi dintorni hanno sicuramente tanto da offrire in termini di intrattenimento e ospitalità.
La cittadina è nota anche come Fanum Fortunae, nome che rimanda al Tempio della Fortuna: nella Tabula Peutingeriana, una copia del 12° secolo di una carta stradale di epoca romana, in corrispondenza di Fanum Fortunae c'è proprio il disegno di un tempio: si evidenziano così le radici storiche di epoca romana. L'arco d'Augusto, la principale porta di ingresso alla Colonia Iulia Fanestris per chi proveniva dalla Via Flaminia, è un passaggio da non perdere: la parte superiore dell'Arco fu danneggiata nel 1463 dalle bombarde di Federico di Montefeltro, che - proprio in quell'anno - conquistò la città.

Vale la pena di visitare, passeggiando per il centro storico, la Cattedrale di S. Maria Assunta e la chiesa di S. Maria Nuova, al cui interno sono esposte "La Visitazione" di Giovanni Santi, padre di Raffaello, "L'Annunciazione" e " La Madonna in trono col Bambino e i Santi Giovanni Battista, Ludovico di Tolosa, Francesco, Pietro, Paolo, Maria Maddalena" di Pietro Vannucci, detto Perugino. Sulla Piazza 20 Settembre si affaccia la Corte Malatestiana, il Palazzo che per lungo tempo è stato testimone delle vicende della famiglia Malatesta e che oggi è sede del Museo Civico.



Se avete voglia di continuare la vostra piacevole passeggiata a Fano, potete arrivare alla zona balneare: ormai da diversi anni - in maniera continuativa - Fano ha ottenuto il conferimento della Bandiera Blu: le due spiagge, Lido e Sassonia, sono meta di numerosi turisti e la sera sono animate dai più giovani.

A Fano, sia durante il periodo estivo, che nella stagione invernale, non mancano feste e rievocazioni storiche - eventi che rendono ancora più piacevole il soggiorno in questa città della Costa Adriatica: la "Fano dei Cesari" - a Luglio - una manifestazione in costume davvero coinvolgente in cui si rievocano i fasti della Fano imperiale e che vede coinvolta, per diversi giorni, tutta la popolazione della città.

In inverno il Carnevale di Fano - il più antico d'Italia - "bello da vedere, dolce da gustare": nei quattro appuntamenti più importanti, dai carri che attraversano allegramente le vie della città con i loro colori vivaci, la carica di ironia e la musica, vengono "gettati" verso il pubblico quintali di dolciumi.

Testo di: Paolo Perugini